L’apparecchio dentale è uno strumento fondamentale per correggere malocclusioni e problemi di allineamento dei denti nei bambini. In questo articolo, esploreremo l’età giusta per mettere apparecchi denti bambini, i costi, i cambiamenti nel volto, la durata del trattamento e la possibilità di ottenere un apparecchio gratuito per il tuo bambino. Inoltre, analizzeremo la differenza tra apparecchio fisso e mobile. Ricorda, noi di Genitore Informato siamo qui per aiutarti con guide, corsi e consulenze personalizzate.
Qual è l’età giusta per mettere l’apparecchio?
L’età ideale per iniziare un trattamento ortodontico varia a seconda delle esigenze individuali del bambino e della complessità del caso. Tuttavia, l’età media consigliata per una prima visita dall’ortodontista è intorno ai 7 anni. A questa età, i denti permanenti hanno iniziato a spuntare, e l’ortodontista può identificare eventuali problemi di allineamento o di crescita delle mascelle. Eseguire interventi sui denti da latte ha poco senso, a meno che questi non stiano causando problemi gravi per la quotidianità del tuo bambino.
In alcuni casi, un trattamento precoce può essere vantaggioso per prevenire problemi futuri e ridurre la durata del trattamento complessivo. Tuttavia, in molti casi, l’ortodonzista potrebbe consigliare di attendere che il bambino abbia almeno la maggior parte dei denti permanenti prima di iniziare un trattamento con l’apparecchio.

Quanto costa un apparecchio per i denti per bambini?
Il costo di un apparecchio dentale per bambini varia a seconda del tipo di apparecchio e della complessità del caso. In generale, i prezzi variano tra 1.000 e 6.000 euro per un apparecchio fisso e tra 500 e 3.000 euro per un apparecchio mobile. Naturalmente questi prezzi variano a seconda dello studio, del modello e della regione in cui acquisterai il trattamento.
È importante ricordare che il costo del trattamento ortodontico include anche le visite di controllo e gli aggiustamenti dell’apparecchio durante tutto il trattamento, oltre alla rimozione dell’apparecchio e alla realizzazione di un apparecchio di mantenimento.
In ogni caso, non sottovalutare l’importanza di una dentizione dritta e solida: il livello di benessere psicofisico del tuo bambino potrebbe variare enormemente in presenza o assenza di una dentatura sana – potrebbero anche sistemarsi problemi come il bruxismo – e se è vero che i costi sono importanti, anche il costo di non fare questi trattamenti potrebbe essere altrettanto ingente.
Apparecchi denti bambini: come cambia il volto?
Il trattamento ortodontico può avere un impatto significativo sull’aspetto del volto del bambino. Oltre a migliorare l’allineamento dei denti, l’apparecchio può anche aiutare a equilibrare le proporzioni del volto e a migliorare l’armonia tra la mascella superiore e quella inferiore. Ricorda che la muscolatura di tutto il corpo è influenzata da variazioni anche minime nella tensione di alcuni gruppi muscolari (come per esempio quello della mandibola): una situazione ottimale permette anche una migliore postura e meno dolori cronici.
In generale, i cambiamenti nel volto sono positivi e contribuiscono a migliorare l’estetica del sorriso e l’aspetto generale del bambino. Tuttavia, è importante discutere le aspettative e le possibili implicazioni del trattamento con l’ortodontista prima di iniziare il percorso.
Quanto tempo ci vuole per raddrizzare i denti?
La durata del trattamento varia a seconda della complessità del caso e del tipo di apparecchio utilizzato. In media, si stima che un trattamento con apparecchio fisso duri tra 18 e 24 mesi, mentre un trattamento con apparecchio mobile può essere più breve, tra 6 e 18 mesi.
Naturalmente, è importante sottolineare che ogni caso è unico e che la durata del trattamento può variare notevolmente da un bambino all’altro. L’ortodonzista sarà in grado di fornire una stima più precisa della durata del trattamento durante la visita iniziale e ti saprà dire con maggiore precisione cosa aspettarti.

Come avere l’apparecchio ai denti gratis?
In alcuni casi, è possibile ottenere un apparecchio dentale gratuito per il proprio bambino attraverso il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) o tramite iniziative di associazioni e fondazioni no profit. Tuttavia, l’accesso a queste prestazioni può essere limitato e soggetto a determinate condizioni, come la presenza di malocclusioni severe o la fascia di reddito della famiglia.
Le opportunità di accedere a trattamenti odontoiatrici gratuiti forniti dal Servizio Sanitario Nazionale riguardano principalmente due situazioni specifiche:
- Programmi di protezione della salute orale durante l’età evolutiva (0-14 anni): sono gratuiti (o sottoposti a ticket regionale) i controlli effettuati durante la crescita dei bambini allo scopo di prevenire lo sviluppo di malocclusioni e altre malattie. I nuovi LEA (Livelli essenziali di assistenza) includono quindi una serie di servizi ortodontici finanziati dal SSN, permettendo a bambini e ragazzi di sottoporsi a visite dentistico, esami radiologici, estrazioni, rimozione del tartaro, interventi chirurgici e trattamenti ortodontici.
- Categorie specifiche di individui con particolare vulnerabilità: si riferisce alla vulnerabilità sanitaria per quei pazienti che, a causa di una problematica odontoiatrica, potrebbero rischiare un peggioramento del loro stato di salute fino a causare danni permanenti o addirittura il decesso. Appartengono a questa categoria e quindi possono usufruire di cure odontoiatriche finanziate dal SSN, i pazienti:
- in attesa di trapianto e dopo il trapianto (trapianto di cornea escluso);
- affetti da gravi immunodeficienze;
- con cardiopatie congenite cianogene;
- affetti da patologie oncologiche ed ematologiche sia in età evolutiva che adulta, in trattamento con radioterapia o chemioterapia, o comunque a rischio di gravi complicanze infettive;
- con emofilia grave o altre gravi patologie dell’emocoagulazione congenite, acquisite o iatrogene.
Per verificare se il tuo bambino ha diritto a un apparecchio gratuito, consulta comunque il tuo dentista di fiducia o l’ufficio di igiene dentale della tua ATS di riferimento.
Che differenza c’è tra l’apparecchio fisso e mobile?
L’apparecchio fisso è costituito da una serie di attacchi metallici o ceramici (brackets) che vengono incollati sui denti e collegati tra loro da un filo metallico. Questo tipo di apparecchio permette un controllo preciso dei movimenti dentali e viene generalmente utilizzato per trattare malocclusioni più complesse.
L’apparecchio mobile, invece, è una struttura rimovibile che può essere indossata e tolta dal bambino. Questo tipo di apparecchio viene spesso utilizzato per trattamenti meno complessi, o come complemento al trattamento con apparecchio fisso.
La scelta tra apparecchio fisso e mobile dipende dalla complessità del caso, dalle esigenze del bambino e dalle preferenze dell’ortodontista.
Noi siamo con te.
La genitorialità può essere un’esperienza stressante e piena di incertezze. Tuttavia, noi di Genitore Informato siamo qui per aiutarti a prendere decisioni informate e a sostenerti durante tutto il processo. Se hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a consultare le nostre guide, i nostri corsi e le consulenze personalizzate che offriamo. Insieme, possiamo aiutare il tuo bambino a raggiungere un sorriso sano e felice.