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Luglio 16, 2023

La salute del tuo piccolo è sempre la priorità assoluta. Come genitori, capire e riconoscere i segnali di potenziali problemi di salute può aiutarti a intervenire tempestivamente. Oggi, parleremo di un problema cardiaco che è noto come bradicardia neonatale.

Che cos’è la bradicardia nei neonati?

La bradicardia nei neonati è una condizione in cui il cuore del neonato batte a un ritmo più lento del normale. La frequenza cardiaca normale per un neonato a riposo varia tra 120 e 160 battiti al minuto. Sappiamo che sembrano tanti, ma ricordati che il corpo nel neonato è molto più piccolo di quello dell’adulto e la circolazione è molto più rapida.

In ogni caso, se il battito scende a meno di 100 battiti al minuto, il neonato può essere diagnosticato con bradicardia. Mi raccomando: questa diagnosi può farla solo il tuo medico curante.

Quando la bradicardia neonatale è pericolosa?

La bradicardia nei neonati non è sempre motivo di preoccupazione. Tuttavia, se la frequenza cardiaca scende a livelli estremamente bassi, può ridurre la quantità di ossigeno che raggiunge il cervello e altri organi vitali. Questa condizione può essere pericolosa e ovviamente potrebbe causare sintomi di vario tipo, come per esempio stati confusionali o malesseri generali e mancanza di appetito – e richiede un intervento medico immediato.

La bradicardia potrebbe essere un segnale di un problema di salute sottostante più grave, come un difetto cardiaco congenito o una problemi neurologici.

bradicardia neonatale

Cosa può provocare la bradicardia?

La bradicardia nei neonati può essere causata da una serie di fattori. Questi includono problemi con il sistema di conduzione del cuore, che controlla il ritmo cardiaco, infezioni, problemi respiratori, disturbi elettrolitici e effetti collaterali di alcuni farmaci. In alcuni casi, potrebbe essere il risultato di ipotermia, privazione di ossigeno alla nascita o disturbi del sistema nervoso.

Come si cura la bradicardia neonatale?

Il trattamento della bradicardia nei neonati dipende dalla causa sottostante. Se la condizione è dovuta a un problema cardiaco, possono essere necessari farmaci per normalizzare il ritmo cardiaco o, nei casi più gravi, un pacemaker. Se la bradicardia è causata da un’infezione, il medico potrebbe prescrivere antibiotici. In alcuni casi, i medici possono adottare un approccio di attesa per vedere se la bradicardia si risolve da sola.

L’unica persona deputata a decidere per una condizione così importante è il tuo pediatra, quindi ricorda che è la prima persona che dovresti sentire se sospetti bradicardia neonatale.

Come capire se un neonato ha problemi al cuore?

I segnali di problemi cardiaci nei neonati possono variare a seconda della specifica condizione. Tuttavia, ci sono alcuni segnali comuni che i genitori possono tenere d’occhio. Questi includono pallore, sudorazione eccessiva, difficoltà a nutrirsi, letargia o irrequietezza, difficoltà a respirare, gonfiore nel corpo e colore bluastro della pelle, specialmente intorno a bocca e lingua.

bradicardia neonato

Come deve essere la frequenza cardiaca di un neonato?

La frequenza cardiaca di un neonato dovrebbe normalmente variare tra 120 e 160 battiti al minuto mentre è a riposo. Tuttavia, la frequenza cardiaca può variare a seconda dell’attività del neonato, quindi può aumentare quando il bambino è attivo o ridursi quando dorme. Qualsiasi cambiamento significativo in questa gamma può essere un segnale di un potenziale problema di salute e dovrebbe essere analizzato da un medico.

Noi siamo con te.

Noi di Genitore Informato, comprendiamo che avere un neonato con problemi di salute può essere stressante e spaventoso. Ma non sei solo. Siamo qui per aiutarti a navigare tutto il viaggio della genitorialità, fornendoti guide, corsi e consulenze personalizzate per aiutarti a gestire tutti i problemi più comuni con il tuo bambino.

Ricorda, la cosa più importante è essere sempre informati e rimanere in comunicazione con il team medico di tuo figlio. Insieme, potete assicurarvi che il vostro piccolo cresca forte e sano.

Dott.ssa Claudia Denti

Laureata in Scienze dell’Educazione, si occupa di aiutare i genitori a crescere bambini sani e felici secondo principi validati dalla comunità scientifica.
Fondatrice di Genitore Informato e ideatrice del metodo Sonno Felice - certificata Sonno Sicuro e Primo Soccorso Pediatrico - supporta i genitori nel loro viaggio dal 2014.

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