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Ottobre 29, 2023

Nell’universo della genitorialità, una delle preoccupazioni più comuni riguarda il benessere del neonato. In particolare, la paura di una possibile febbre (che ricordiamo è solo il sintomo di qualcosa, non è la malattia), data la fragilità dei piccoli, può essere angosciante. Tuttavia, misurare la febbre nei neonati è un’impresa relativamente semplice. Ecco una guida pratica su come farlo correttamente.

Come misurare febbre neonato correttamente?

Misurare la febbre in un neonato può sembrare complicato, ma con le giuste precauzioni e strumenti, diventa un compito semplice. Il modo più efficace per farlo è utilizzare un termometro digitale di buona qualità. Questo strumento permette di ottenere una misura precisa della febbre. Potremmo essere tentati di usare dei termometri a distanza, ma non sempre sono troppo precisi, meglio usarne uno da contatto, che sia nell’orecchio o rettale.

Quando si usa un termometro digitale, è importante assicurarsi che sia pulito e disinfettato. Inoltre, bisogna seguire le istruzioni del produttore per ottenere la lettura più accurata possibile. Una volta effettuata la misura, è fondamentale ricordarsi di disinfettare nuovamente il termometro per prevenire la diffusione di germi, specialmente se si è effettuata una misurazione rettale.

Dove provare la febbre ai neonati?

Esistono diversi metodi per misurare la febbre nei neonati. Uno dei metodi più comuni e affidabili è attraverso l’ascella. Questo metodo è sicuro, confortevole per il bambino e produce risultati relativamente accurati.

Un altro metodo è attraverso il retto, che fornisce una misura molto precisa. Tuttavia, non è sempre il più confortevole per il bambino e richiede esperienza e delicatezza. In ogni caso, è sempre importante consultare il medico prima di utilizzare questo metodo. Da ricordarsi, inoltre, che quando si effettua una misurazione interna, bisogna calcolare circa mezzo grado in meno rispetto a quello che viene misurato per avere il livello reale di febbre.

come misurare febbre neonato

Quando si parla di febbre nei neonati?

La febbre in un neonato è definita da una temperatura corporea superiore a 37.5 gradi Celsius. È importante notare che la temperatura normale di un neonato può variare leggermente a seconda del metodo di misurazione utilizzato.

Nonostante ciò, una temperatura elevata non è sempre motivo di allarme. Può essere causata da vari fattori, come vestiti pesanti o l’ambiente circostante. Tuttavia, se la febbre persiste o è accompagnata da altri sintomi, è sempre consigliabile consultare un medico.

Quando preoccuparsi per la febbre nei neonati?

La febbre nei neonati può essere preoccupante, ma non sempre è motivo di allarme. È normale che i neonati abbiano una temperatura leggermente superiore a quella dei bambini più grandi o degli adulti.

Tuttavia, una febbre alta o persistente, specialmente se supera i 38 gradi Celsius, dovrebbe essere motivo di preoccupazione, perché potrebbe essere una malattia esantematica come la varicella, il morbillo o la sesta malattia. Inoltre, se il bambino ha meno di tre mesi, è importante contattare immediatamente un medico in caso di febbre.

Come capire se neonato ha la febbre senza termometro?

Se non si dispone di un termometro, ci sono altri modi per capire se un neonato ha la febbre. Ad esempio, se il bambino si comporta in modo diverso del solito, come essere più irritabile o letargico, potrebbe avere la febbre.

Inoltre, se la pelle del bambino è rossa o calda al tatto, potrebbe essere un segno di febbre. Tuttavia, questi metodi non sono altrettanto accurati come l’utilizzo di un termometro, quindi è sempre meglio utilizzare uno se disponibile.

Come si fa a capire se un neonato sta male?

Oltre alla febbre, ci sono altri segnali che possono indicare se un neonato sta male. Ad esempio, se il bambino rifiuta di mangiare o di bere, piange in modo inconsolabile, ha difficoltà a respirare, o presenta cambiamenti nel colore della pelle o nelle feci, potrebbe essere malato.

Inoltre, se il neonato mostra segni di disidratazione, come pelle secca, labbra screpolate, pianto senza lacrime, o pannolini asciutti per diverse ore, potrebbe essere un segnale di malattia. In caso di qualsiasi dubbio o preoccupazione, è sempre meglio consultare un medico.

Noi siamo con te.

Misurare la febbre nei neonati può sembrare un compito difficile, ma con le giuste informazioni e strumenti, diventa una pratica gestibile. Ricordatevi sempre di consultare un medico in caso di febbre persistente o altri sintomi preoccupanti. La salute del vostro neonato è sempre la priorità più importante.

Il viaggio della genitorialità può essere complesso da affrontare, e noi siamo di supporto in questo viaggio. Ti offriamo guide, corsi e consulenze personalizzate per aiutarti in tutte le difficoltà che possono sopraggiungere. Ricorda: non siete soli, noi siamo con voi.

Dott.ssa Claudia Denti

Laureata in Scienze dell’Educazione, si occupa di aiutare i genitori a crescere bambini sani e felici secondo principi validati dalla comunità scientifica.
Fondatrice di Genitore Informato e ideatrice del metodo Sonno Felice - certificata Sonno Sicuro e Primo Soccorso Pediatrico - supporta i genitori nel loro viaggio dal 2014.

Dott. Severino Cirillo

Laureato in Community Health, è il CEO di Genitore Informato e si occupa di validare l'informazione scientifica del blog e coordinare il team di esperti della redazione, composto da ginecologi, ostetriche, psicoterapeuti e altre figure del benessere e della salute in gravidanza, perinatale e genitoriale.

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