
Ogni anno, in Europa, muoiono 500 bambini per soffocamento.
La causa principale del soffocamento è il cibo.
Sotto i tre anni, il soffocamento resta la causa principale di decesso.
Questi numeri non ti spaventano?
Prova a riflettere su questi altri numeri, allora:
1000 bambini l’anno in Italia vengono ricoverati negli ospedali per soffocamento
80000 bambini rischiano il soffocamento, ma si salvano senza intervento medico.
Vediamo insieme quali sono gli alimenti che portano al soffocamento.
- wurstel (il primo alimento in assoluto che provoca soffocamento)
- ossa di pollo e lische di pesce – 32%
- noccioline – 22%
- semi – 16%
- mozzarella cotta
- caramelle
- acini d’uva interi
La lista degli oggetti/giocattoli potrebbe essere davvero lunga: fondamentalmente tutto ciò che è di piccole dimensioni, scivoloso o rotondo può essere pericoloso.
Devo eliminare tutti gli oggetti e i cibi pericolosi?
No, non è necessario togliere da casa tutti gli oggetti e i cibi potenzialmente pericolosi. Quello che possiamo fare è imparare come SALVARE IL NOSTRO BAMBINO e come tagliare al meglio gli alimenti.
- Mai tagliare a rondelle o dare pomodorini interi
- Stare molto attenti con gli alimenti filanti come la mozzarella.
Il corso di disostruzione viene organizzato dalla Croce Rossa, o da altre associazioni simili, in tutta Italia.
Nella maggioranza dei casi il corso è gratuito, organizzato con una parte teorica informativa e una parte PRATICA FONDAMENTALE sui manichini.
Se anche per te è importante che il tuo bambino continui a vivere, frequenta un corso di disostruzione.
Quali sono i primi segnali di soffocamento?
- Tosse
- portarsi la mano verso la gola
- non riuscire a parlare
- colorito bluastro
- asma
Se il nostro bambino sta tossendo, quello che bisogna fare è stare tranquilli, in modo da restare lucidi e non agitare il bambino, invitarlo a tossire. Se tossisce, significa che sta ancora respirando.
In molti casi, spronare il bambino a tossire lo aiuta a farlo in modo più forte e a liberarsi.
Cosa NON bisogna fare in caso di soffocamento
- NON BISOGNA BATTERE SULLA SCHIENA della persona che sta soffocando.
Lo so, da generazioni e generazioni appena qualcuno inizia a tossire si batte sulla schiena pensando di aiutarlo a sistemare quel boccone andato di traverso… NON FUNZIONA! In questo caso potresti peggiorare la situazione e far incanalare ancora peggio quel boccone e uccidere la persona. - NON si deve cercare di togliere l’oggetto con le mani, a meno che non sia molto esterno e ben visibile: si corre il rischio di mandarlo ancora più a fondo.
- NON bisogna perdere la calma. Restare calmi aiuta a gestire al meglio la situazione e serve a non far agitare troppo il nostro bambino.
- NON mettere il bambino a testa in giù
Cosa bisogna fare?
- Cercare aiuto nei passanti o nei vicini di casa, in questo modo ti potrai occupare del tuo bambino e loro allerteranno i soccorsi dando tutte le informazioni necessarie.
- Restare calmo
- Se incitare a tossire non dovesse funzionare, APPLICARE LE MANOVRE DI DISOSTRUZIONE, differenti a seconda dell’età del bambino.
Le manovre di disostruzione
Bambini da 0 a 12 mesi

Nel caso di bambino piccolo – 0-12 mesi – la manovra di Heimlich non si riesce a fare perché appunto il bambino è troppo piccolo.
In questo caso bisogna:
- Posizionare il bambino sul nostro avambraccio a pancia in giù, leggermente inclinato.
- Tenere la testa ferma e aprire la mandibola (l’apertura della mandibola si può ottenere mettendo la nostra mano a C sulle giunture della mandibola e il bambino aprirà automaticamente la bocca).
- Con la mano libera dare 5 pacche sulle scapole verso l’esterno (per non colpire la testa)
SE questo NON ha disostruito il bambino

- Girare il bambino a pancia in su, sempre sul nostro avambraccio
- Bloccare una gamba del bambino sotto la nostra ascella
- Praticare 5 pressioni sul petto, con le dita rigide, sulla linea dei capezzoli al centro.
Il bambino a questo punto dovrebbe aver sputato l’oggetto.
Se così non fosse, dopo pochi minuti il bambino sarà incosciente.
Allertato il soccorso, telefonicamente ti verrà spiegato come effettuare una rianimazione cardio-polmonare mediante massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca.
Bambini da 1 anno in su e adulti
In questi casi si effettua la manovra di Heimlich. Queste sono le istruzioni.

- Posizionarsi dietro il bambino
- Mano destra a forma di C posizionata tra l’ombelico e lo stomaco
- Inserire la mano sinistra stretta a pugno nella C
- Chiudere la mano destra sul pugno
- Effettuare 5 compressioni verso dal basso verso l’alto
SE questo NON ha disostruito il bambino

- Posizionarsi dietro il bambino
- Passare il nostro braccio sotto il suo, stringere le giunture della mandibola con la mano a C per tenerla aperta.
- Appoggiare il bambino a pancia in giù sul nostro ginocchio leggermente inclinato
- Dare 5 pacche sulle scapole verso l’esterno
Alternare queste due manovre fino a completa disostruzione o incoscienza.
Se non si fosse disostruito, allertato il soccorso, ti verrà spiegato telefonicamente come effettuare una rianimazione cardiopolmonare mediante massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca.
Anche nel caso di disostruzione completa è bene andare all’ospedale per verificare di aver tolto completamente l’oggetto e di non avere complicazioni.
Quindi, ora?
Questo è ciò che DEVI SAPER FARE se non vuoi trovarti a piangere il tuo bambino in meno di due minuti.
Queste manovre sono pericolosamente SCONOSCIUTE e SOTTOVALUTATE da chi le conosce. Ci si pensa sempre dopo.
Per questo motivo ho scritto questo articolo, ma il mio invito è ANDARE A FARE SUBITO IL CORSO.
Questo articolo, infatti, non sostituisce il corso stesso, dove puoi imparare FISICAMENTE a fare le manovre.
Il mio ultimo invito è, se hai amiche mamme che non l’hanno fatto, di condividere con loro questo articolo, così che possano conoscerle e andare poi a fare il corso.
Potresti salvare il loro bambino.
Se vuoi sentirti sempre supportata da professionisti e preparata per ogni evenienza, ti consigliamo di entrare in Gi FAMILY, la nostra community riservata in cui hai contatto con Claudia e diversi professionisti dell’infanzia.