Oggi parleremo di alcune attività che saranno molto importanti per te e il tuo bambino. Nell’articolo affronteremo e descriveremo alcuni giochi per bambini 0-3 anni.
Il gioco è fondamentale per i bambini, infatti attraverso il gioco testano i propri limiti, le proprie competenze, fanno nuove scoperte e più in generale conoscono il mondo.
Attraverso il gioco conoscono se stessi ma anche gli altri.
Collegata all’importanza del fare e del giocare troviamo anche il ruolo importantissimo della gestione della noia o per meglio definire la “non” gestione della noia grazie alla quale si aprono immense porte verso la fantasia e l’elaborazione delle emozioni come la frustrazione e lo sconforto.

I giochi sono tutti uguali?
Naturalmente no.
Ogni gioco è diverso, non solo in quanto a forma e colore ma anche a difficoltà e competenze.
Se compri un gioco al negozio di giocattoli noterai che è riportata l’età per poter giocare.
La definizione di quell’età è data dalla complessità del gioco ma anche dalla possibilità di ingerire o meno alcuni pezzi mobili del gioco.
I bambini molto piccoli hanno la tendenza a mettere tutto in bocca, sia per conoscere che per necessità di scaricare la tensione dovuta alla prima dentizione.
È bene rispettare l’età consigliata per ogni gioco: chiaramente se in casa avete due bambini di età diverse e il piccolo gioca con il grande non è severamente vietato, ci vuole solo un po’ di accortezza e vigilanza sui pezzi piccolini. In questo caso è necessario conoscere bene le manovre di disostruzione.
Verificate sempre la presenza del marchio “CE” presente in etichetta, quello segnala che il giocattolo è conforme alle norme di sicurezza europee.
Non prendete giocattoli in luoghi non sicuri, potrebbero non essere a norma e contenere materiali tossici.
Attività all’aperto

Durante la bella stagione è più semplice decidere di uscire all’aperto, andare al parco giochi e trovare delle attività da svolgere.
Anche in città è facile trovare parchi dove poter giocare con la palla o sdraiarsi sul prato a chiacchierare.
Importante il contatto con la natura, camminare a piedi scalzi nel prato e osservare quello che la natura ci regala.
La natura non fa distinzioni tra giochi per bambini 0-3 anni o superiori, la natura è aperta a tutti.
Durante le stagioni di pioggia o fredde difficilmente la vita all’aperto è tra le scelte quotidiane, ma delle belle passeggiate anche in inverno hanno tanti vantaggi.
Giocare nelle pozzanghere, nella neve e studiare il cambio del clima dovuto alle stagioni che passano, la stessa esposizione al freddo che ha una quantità di vantaggi per il nostro benessere.
Il consiglio è sempre quello di vivere all’aria aperta anche nelle stagioni più rigide.
Giochi da fare in casa
In casa invece è un po’ più difficile trovare delle attività da fare, soprattutto se il tempo da occupare è lungo.
Come dicevamo è importante trovare dei giochi per bambini 0-3 anni per aiutarlo a consolidare e ampliare le proprie conoscenze e esperienze.
I bambini iniziano prestissimo a giocare con tutto quello che li circonda, per curiosità cercano di prendere tutto e di portarlo alla bocca, lanciarlo o semplicemente ignorarlo.
Vediamo insieme i giochi principali che possiamo consigliare ai nostri bambini suddivisi in 2 fasce d’età:
0-1 anno
1-3 anni
0-1 anno
In questa fase il bambino sta iniziano a studiare il mondo esterno e lo fa in modo molto semplice, i giochi troppo caotici e troppo organizzati non gli permettono di focalizzare la sua attenzione e il rischio è quello di finire in un eccesso di stimoli e finire per agitarsi eccessivamente e scaricare la tensione piangendo.
Nel primissimo periodo di vita il bambino necessita di contatto e di affetto, i giocattoli serviranno a poco, bisogna aspettare un po’ prima di avere dal bambino una risposta al gioco.
Man mano che il bambino cresce aumenta l’interazione, inizia a prendere i giochi con le mani e portarli alla bocca, si incuriosisce dalle cose colorate e luccicanti, inizia a studiare il proprio corpo quindi si guarda le mani e i piedi e se li porta alla bocca.
Un bambino sotto l’anno d’età è attratto da tutto quindi trovare giochi da proporre è semplice.
Oltre che libretti morbidi e pupazzetti ci sono due giochi che si possono fare tranquillamente in casa come ad esempio il gioco del Cucù, il cestino dei tesori, palline..

Il cestino dei tesori è un’attività molto praticata, si tratta di riempire un cestino di vimini con particolari oggetti di uso comune realizzati con vari materiali come ad esempio:
Legno, metallo, sughero, conchiglie, spugne naturali, pigne, carta di varie tipologie e forme, pietre, stoffe di varie consistenze ecc.
Solitamente si evita di inserire oggetti in plastica.
Insomma, l’obiettivo è stimolare i 5 sensi, il bambino deve avere la possibilità di esplorare con tutto il corpo gli oggetti presenti nel cestino.
Quello che si vuole ottenere è che il bambino si metta a manipolare, conoscere, sperimentare le varie forme e consistenze, ma anche a riuscire a stare in una posizione seduta che permetta di fare tutto questo.
Oltre a questo è importante anche stimolarlo dal punto di vista fisico, spronarlo a muoversi e a imparare a gattonare con l’utilizzo di palline, oggetti da nascondere, rotolarsi..
Un pupazzetto come migliore amico è sicuramente tra i regali migliori da fare ad un bambino di quest’età, un compagno di viaggi da portare sempre con sé.
1-3 anni
Man mano che il bambino inizia a crescere e via via diventa sempre più autonomo, le attività diventano un po’ più strutturate.
La soddisfazione nella riuscita di un’attività, di un gioco è molto importante e quindi anche in questo caso è bene scegliere delle attività specifiche.
Non riempite il tappeto di giochi altrimenti, anche in questo caso, passerò da un gioco all’altro senza soffermarsi su nulla. Il rischio è che il bambino si annoi e smetta di giocare.

Vediamo insieme le attività che possiamo svolgere in casa:
- torri
- piramidi
- costruzioni di grandi dimensioni- medie- piccole
- pasta di pane (con o senza colorante alimentare)
- pasta di sale
- didò
- pastelli a cera
- pastelli
- pennarelli
- tempere per bambini
- acquerelli
- gioco dei travestimenti
- nascondino
- cucinare dei biscotti
- il gioco degli incastri
- travasi (con vari materiali, consistenze e oggetti)
- ….
Insomma c’è da sbizzarrirsi.
Chiaramente prestare sempre attenzione al bambino mentre svolge un’attività, assicurarsi che non ingerisca nulla. Se, come detto prima, è un bambino che mette ancora molto gli oggetti in bocca è bene attendere un po’ a farlo giocare con la pasta di pane e le tempere.
Ogni gioco ha la sua valenza e il suo obiettivo.
Se vuoi essere sicura di scegliere le attività giuste per ogni età del bambino, devi occuparti di costruire un modello educativo solido e coerente che coinvolga tutta la famiglia. A tal proposito abbiamo preparato un percorso strutturato che ti aiuterà passo passo in questo.