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Gennaio 16, 2023

Non sempre una gravidanza in arrivo può risultare riconoscibile prima del salto della mestruazione (che talvolta può mancare o tardare per molti altri motivi). L’attesa potrebbe essere estenuante, per questo cerchiamo segni e sintomi nella speranza di avere un primo indizio, qualcosa che ci dia delle risposte. 

Ad oggi la tecnologia ci aiuta molto, permettendo l’acquisto di quelli che attualmente sono i migliori test di gravidanza in commercio, in grado di rilevare sempre prima nel tempo la sua presenza, ma a volte resta necessario riuscire a interpretare (e alleviare quando troppo forti) i sintomi.

Gravidanza in arrivo: i sintomi

Talvolta non è semplice riuscire a interpretare i sintomi di una gravidanza, perché sono comuni a tanti altri piccoli disturbi tra cui anche quelli delle comuni mestruazioni. 

Non è raro, infatti, che una donna male interpreti i segnali e li confonda come l’arrivo del ciclo in anticipo, senza perciò poi preoccuparsi di prendere un eventuale test di gravidanza per verificare. 

Nel dettaglio, questi sintomi sono:

  • Dolore al basso ventre. La cellula uovo fecondata inizia già nelle tube di falloppio a posizionarsi, impiantandosi nel tessuto, e questo può irritarlo e provocare dolore.
    Avviene quindi nella stessa zona di dolore che normalmente abbiamo con le mestruazioni e, per di più, questo impianto avviene nel periodo che normalmente lo precede, per questo è straordinariamente confondibile. 
  • Tensione mammaria, ovvero il comune dolore al seno. Il cambiamento ormonale in presenza della gravidanza spinge fin da subito la ghiandola mammaria a prepararsi per la produzione di latte, e questo può recare fastidio e dolore. Anche in questo caso, il sintomo si presenta nei giorni che precedono la comune mestruazione e risulta altrettanto di difficile identificazione. 
  • Perdita di sangue. Ebbene sì, nei primi giorni di gravidanza possono avvenire perdite di sangue, chiamate anche pseudo-mestruazioni o spotting. Siamo abituate a pensare che con la gravidanza si ha la totale perdita del ciclo, è il segnale più forte, ma non è sempre così. L’impianto dell’embrione e l’irritazione delle pareti uterine possono provocare leggere perdite di sangue, naturali e totalmente innocue. 
  • Nausea e sapori distorti. Uno dei sintomi più diffusi e riconosciuti. Si presenta di solito intorno alla quinta settimana ed è un periodo che termina verso la fine del primo trimestre. Il cambio di sensibilità ad odori e sapori può essere anche drastico: qualcosa di delizioso, il giorno dopo potrà sembrare disgustoso.
  • Sonnolenza e stanchezza. Il corpo si deve preparare ad affrontare un periodo di forte stress e, inoltre, già in questo momento stanno avvenendo cambiamenti e un grande dispendio di energia. È normale che la neomamma si senta stanca, anche senza apparente motivo, e abbia bisogno di riposare. 
  • Capogiri e svenimenti. Il progesterone sta lavorando per modificare il corpo, in preparazione dell’arrivo del bambino. In particolare si preoccupa di rilassare l’intera muscolatura, per evitare che l’utero possa espellere l’embrione, e così facendo rilassa anche i vasi sanguigni. Questo comporta un abbassamento di pressione che può, talvolta, manifestarsi con qualche svenimento.
  • Frequente necessità di fare pipì. L’utero si allarga subito per far spazio al nuovo arrivato, premendo così sulla vescica. Inoltre, il rilassamento provocato dal progesterone inibisce la capacità della vescica di trattenerla troppo a lungo e quindi le neomamme hanno spesso bisogno di un bagno a portata di mano. 
  • Stitichezza. Ancora una volta colpa del progesterone e del suo effetto rilassante su tutto il corpo: le contrazioni intestinali rallentano, perdendo di tono muscolare, perciò si ha più difficoltà ad andare di corpo. 
  • Sbalzi d’umore. Soprattutto nel primo e nel terzo trimestre l’effetto degli ormoni sul corpo sono devastanti, lavorando come mai prima d’ora, e questo comporta grandi sbalzi d’umore. Non solo tristezza e rabbia, ma anche improvvisa gioia ed euforia. Una vera giostra emotiva impazzita. 
gravidanza in arrivo

Alleviare i sintomi

Non esiste una pillola magica che calmi tutti i sintomi della gravidanza, purtroppo, ma è necessario prenderli uno per uno (almeno quelli più fastidiosi) e trovare per ciascuno di loro l’apposito rimedio per alleviarlo. 

Come regola generale possiamo suggerire di incentivare lo stile di vita sano e tanto riposo, senza caricarvi di responsabilità e pesi.

Mangiare tanta verdura e bere molta acqua potrà aiutare contro la stitichezza, il giusto riposo e qualche lunga passeggiata (niente esercizio fisico pesante, mi raccomando) sono perfetti per ricaricare le energie e aiutare il corpo a prepararsi e per evitare il diabete gestazionale.

Contro la nausea potete assumere cibi secchi, come fette biscottate o pane, in grado di assorbire i succhi gastrici in eccesso. Eliminate tè, caffè e spezie, che possono irritare lo stomaco, oltre che aumentare l’irrequietezza. 

È possibile assumere alcuni integratori e farmaci se i sintomi sono troppo forti, ma non scegliete in autonomia quali perché molti sono sconsigliati in gravidanza e possono causare problemi: se avete bisogno di un supporto, fatevi sempre consigliare dal vostro medico. 

In conclusione.

L’arrivo di una gravidanza è un momento di forte cambiamento fisico per una donna (scopri qui cosa succede nel primo, secondo e terzo trimestre), che si ritrova a dover affrontare piccoli disturbi, a volte anche molto debilitanti. 

Si tratta di disturbi comuni, perciò può essere difficile identificarli come specifici di una gravidanza, e solo un buon test o un ecografia potranno darci la risposta definitiva. 

Nel frattempo, tutto ciò che possiamo fare è cercare di riposare, mangiare sano e prepararsi ad affrontare questo magnifico periodo di intimità assoluta con il nostro bambino. 

Noi di Genitore informato siamo qui per supportarti al massimo nel tuo percorso prima e con il tuo bambino e lo facciamo tramite i nostri consigli selezionati (che puoi ricevere gratuitamente via mail iscrivendoti dal modulo qui in fondo al post) e tramite le nostre guide e le consulenze personalizzate che ti possono supportare in questo difficile e fantastico viaggio della genitorialità.

Dott.ssa Claudia Denti

Laureata in Scienze dell’Educazione, si occupa di aiutare i genitori a crescere bambini sani e felici secondo principi validati dalla comunità scientifica.
Fondatrice di Genitore Informato e ideatrice del metodo Sonno Felice - certificata Sonno Sicuro e Primo Soccorso Pediatrico - supporta i genitori nel loro viaggio dal 2014.

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