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Novembre 3, 2023

Nell’articolo di oggi ci concentreremo sul mal di schiena inizio gravidanza, un disturbo molto comune ma che può generare preoccupazione. Quando dovremmo preoccuparci? Come si può alleviare? Scopriamolo insieme.

Dove fa male la schiena a inizio gravidanza?

Il mal di schiena in gravidanza è un disturbo molto comune e si presenta solitamente nella parte bassa della schiena, dove si trovano le vertebre lombari. Questo dolore può essere causato dall’aumento del peso corporeo, dalla modificazione del centro di gravità del corpo a causa del pancione e dai cambiamenti ormonali che agiscono sui legamenti e sulle articolazioni della colonna vertebrale.

Non tutte le donne incinte avvertono lo stesso tipo di mal di schiena: alcune possono avvertire un dolore sordo e costante, altre un dolore acuto e intermittente. Il mal di schiena può essere anche localizzato a destra o a sinistra, in basso o in alto, a seconda delle specificità individuali e dell’andamento della gravidanza.

Ricordati che il mal di schiena può essere un sintomo di qualcos’altro: potrebbe essere un problema muscolare, il segno di un’ernia lombare, un’infiammazione o un problema interno che si riflette nel dolore: l’unico modo per sapere con una certa tranquillità la causa reale del mal di schiena è una visita medica di persona.

Quando una è incinta ha mal di schiena?

Il mal di schiena può comparire fin dai primi mesi di gravidanza, ma tende ad intensificarsi nel terzo trimestre, quando il peso del feto è maggiore e il corpo della donna si prepara al parto. Non tutte le donne incinte però avvertono questo fastidio: molte infatti riescono a gestire il cambiamento del corpo senza particolari problemi, mentre altre necessitano di un supporto per gestire il dolore.

È importante ricordare che il mal di schiena non è un sintomo obbligatorio nella gravidanza, ma è un disturbo che può colpire molte donne. Inoltre, se il mal di schiena si presenta in maniera molto intensa e persistente, è opportuno parlarne con il proprio ginecologo per escludere problemi più gravi.

Quando preoccupa il mal di schiena?

Nonostante il mal di schiena sia un disturbo comune in gravidanza, ci sono alcuni casi in cui può essere motivo di preoccupazione. Se il dolore è acuto e persistente, non migliora con il riposo e si irradia verso le gambe, può essere il segno di una sciatica o di altre patologie della colonna vertebrale.

Una preoccupazione più grave è rappresentata dai dolori alla schiena che si accompagnano a febbre, brividi, perdite vaginali, nausea, vomito o dolore addominale. In questi casi, il mal di schiena può essere un sintomo di infezione renale o di altre condizioni mediche che richiedono un intervento immediato.

Mal di schiena inizio gravidanza

Come calmare il mal di schiena inizio gravidanza?

Ci sono diverse strategie per alleviare il mal di schiena in gravidanza. Prima di tutto, è importante mantenere una postura corretta, sia quando si è sedute che quando si cammina. L’uso di scarpe comode e l’esecuzione di esercizi di stretching e rilassamento possono aiutare a ridurre il dolore.

Altre strategie includono l’uso di cuscini di supporto durante il sonno, massaggi e tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione. Inoltre, è importante evitare di sollevare pesi eccessivi e fare movimenti bruschi. Infine, se il dolore persiste, si consiglia di consultare un professionista sanitario per valutare eventuali terapie farmacologiche o fisioterapiche.

Come evolve il mal di schiena durante la gravidanza?

Come avrai capito, il mal di schiena è comune durante la gravidanza, spesso dovuto al lavoro dell’utero che cambia forma, peso e volume. Può presentarsi all’inizio della gravidanza come un lieve fastidio, un segno dell’attività contrattile dell’utero che si adatta all’impianto dell’embrione. Durante l’ultimo periodo di gravidanza, il mal di schiena può essere associato alle contrazioni pre-parto o durante il travaglio stesso. In caso di forti dolori o se i rimedi non migliorano la situazione, è importante consultare un medico o un’ostetrica per escludere possibili complicanze.

Un lieve disagio alla schiena è frequente nel secondo e terzo trimestre, spesso scompare dopo la nascita del bambino, ma può persistere per un po’. I cambiamenti fisici durante la gravidanza possono influenzare la postura, causando squilibri che provocano il mal di schiena. La zona lombare è più colpita a causa del peso degli organi addominali, ma può comparire dolore anche nella zona sacrale e pubica.

Questo avviene perché i muscoli e i legamenti si rilassano per creare più spazio per il bambino, ma ciò riduce la loro capacità di sostegno, soprattutto a livello dell’addome, del bacino e delle gambe. Il peso addizionale dell’addome può causare una curvatura eccessiva della colonna lombare, che può irritare alcune radici nervose e causare dolore nell’articolazione sacroiliaca.

Per compensare questo squilibrio, alcuni muscoli lavorano in modo eccessivo, causando tensione e dolore. L’utero in espansione fa allungare e assottigliare la muscolatura addominale, riducendo il suo sostegno alla colonna vertebrale e aumentando la pressione sul nervo sciatico, causando potenzialmente dolore lungo il gluteo e la coscia.

Noi siamo con te.

Ricordati che ogni gravidanza è unica e che nessun consiglio può universale. Quindi, ascoltate il vostro corpo e non esitate a chiedere l’aiuto del vostro medico se avete dubbi o preoccupazioni. Noi siamo qui per supportarti lungo tutto il viaggio della gravidanza e della genitorialità e lo facciamo con le nostre guide, i nostri corsi e le consulenze personalizzate. Non esitare a contattarci se ne senti il bisogno perché non vogliamo lasciarvi soli in questo viaggio: siamo qui per voi.

Dott.ssa Claudia Denti

Laureata in Scienze dell’Educazione, si occupa di aiutare i genitori a crescere bambini sani e felici secondo principi validati dalla comunità scientifica.
Fondatrice di Genitore Informato e ideatrice del metodo Sonno Felice - certificata Sonno Sicuro e Primo Soccorso Pediatrico - supporta i genitori nel loro viaggio dal 2014.

Dott. Severino Cirillo

Laureato in Community Health, è il CEO di Genitore Informato e si occupa di validare l'informazione scientifica del blog e coordinare il team di esperti della redazione, composto da ginecologi, ostetriche, psicoterapeuti e altre figure del benessere e della salute in gravidanza, perinatale e genitoriale.

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