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Gennaio 11, 2023

Può capitare di svegliarsi e vedere che il bambino ha almeno una palpebra gonfia. Non è mai bello da vedere, in quanto in molti casi sembra anche molto più grave di quello che è. In ogni caso, non è un sintomo da sottovalutare, perché potrebbe essere il segno di una condizione che invece va trattata molto velocemente.

Mentre aspettiamo di sentire il pediatra, che naturalmente è la prima figura che deve saperlo per consigliarti cosa fare, scopriamo come mai il tuo bambino potrebbe avere la palpebra gonfia.

Perché si gonfia la palpebra superiore dell’occhio?

Come abbiamo appena detto, la cosa migliore è farlo visitare dal pediatra, in quanto le cause potrebbero essere molteplici. Sono così tante, che affidarsi a un articolo di blog sarebbe quantomeno imprudente. Detto questo, le cause spaziano tra herpes, dermatite, allergie, congiuntivite, orzaiolo, occlusione dei dotti lacrimali, blefarite e tante altre, tra cui condizioni della tiroide e ulcere della cornea o casi ancora più gravi.

Chiaramente, il gonfiore è il segno che qualcosa non sta andando per il verso giusto e se non si risolve autonomamente nel giro di qualche ora, la cosa migliore da fare è sentire il medico e farsi consigliare.

Cosa fare quando si gonfia la palpebra?

Dipende chiaramente dalla causa scatenante del gonfiore all’occhio. Quello che si può fare, con un po’ di cautela, è alleviare il disagio con impacchi di acqua fresca e mantenere pulita la zona con strumenti adatti, mentre si attende una possibile diagnosi. Quello che poi accadrà è che verrà dato un trattamento sulla base della causa ipotizzata: nel caso di infezioni, il trattamento scelto sarà probabilmente di tipo antibiotico oppure antistaminico nel caso la situazione possa essere causata da qualche tipo di allergia.

Quello che sicuramente non bisogna fare è improvvisarsi dottori e tentare cure “probabili” come creme cortisoniche o altri tipi di intrugli o metodi della nonna che possono andare a peggiorare la situazione, oltre che eventualmente irritare o danneggiare l’occhio gonfio, zona che è una delle più delicate del corpo umano.

Occhio gonfio bambino

Come capire se il bambino ha la congiuntivite?

Una delle cause più comuni di palpebra gonfia nel bambino, anche per il modo in cui i neonati si muovono e usano le proprie mani, è la congiuntivite. La congiuntivite è un’infezione, generalmente batterica, che causa sintomi abbastanza riconoscibili:

  • Occhi arrossati
  • Prurito
  • Gonfiore
  • Fluido trasparente o purulento sulle palpebre
  • Incrostazione

Anche in questo caso i sintomi possono variare a seconda che la congiuntivite sia causata da un’infezione vera e propria o se è la conseguenza di qualche tipo di allergia. Vale lo stesso principio di ogni altra malattia o condizione fisica: noi possiamo informarti quanto vuoi, ma la figura di riferimento rimane sempre il pediatra, che è l’unico in grado di vedere di persona il bambino e darti la possibile soluzione per il caso specifico. Soluzione che può includere inviarti da uno specialista esterno, oltre a un protocollo di cure.

Come riconoscere un colpo d’aria all’occhio?

La risposta è semplice: lo puoi riconoscere solo se sei in Italia. Il colpo d’aria NON ESISTE. Non sappiamo quante volte dobbiamo ripetere questa cosa, ma siccome ci è capitato ci venisse chiesto anche riguardo alla congiuntivite, rispondiamo qui. Il colpo d’aria non è niente, non esiste.

Questo mito tutto italiano, incompreso all’estero, è anche difficile da spiegare: cosa dovrebbe fare, esattamente l’aria? E perché dovrebbe causare malattie? E in quali modalità di preciso? Lo stesso vale per il colpo di freddo. Le malattie, specialmente quelle infettive, si prendono per contatto diretto con il patogeno, che può avvenire attraverso droplets, aerosol e contatto fisico (per esempio con mani sporche o baci).

Se vuoi riconoscere un colpo d’aria all’occhio, pensa a una domanda più utile e chiediti piuttosto qual è la causa del malanno, in questo caso qual è la causa della palpebra gonfia. Una certezza te la possiamo dare già da questo articolo: non è un colpo d’aria.

palpebra gonfia bambino

Quanto dura la palpebra gonfia?

Anche qui, dipende dalla causa: generalmente dovrebbe risolversi autonomamente o sotto cure in pochi giorni. In alcuni casi, specialmente se in fase di cicatrizzazione, potrebbe volreci anche un mesetto. Come sempre, la risposta più precisa te la potrà dare lo specialista che può vedere di persona il tuo bambino. Non sottovalutare mai le condizioni in cui il corpo del neonato o del bambino dà dei segnali di malessere: prima si interviene, di solito, meglio è.

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Dott.ssa Claudia Denti

Laureata in Scienze dell’Educazione, si occupa di aiutare i genitori a crescere bambini sani e felici secondo principi validati dalla comunità scientifica.
Fondatrice di Genitore Informato e ideatrice del metodo Sonno Felice - certificata Sonno Sicuro e Primo Soccorso Pediatrico - supporta i genitori nel loro viaggio dal 2014.

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