La gravidanza, per la futura mamma, è sicuramente fonte di gioia e di entusiasmo ma è anche un momento in cui si alternano sensazioni contrastanti: euforia e paura, felicità e timori per sé e per la creatura che, da subito, si vuol curare e proteggere; tra i tanti timori troviamo anche la paura di confrontarci con l’aumento di peso in gravidanza.
Anche la gravidanza più serena e senza problemi è comunque una fase di attesa e cambiamento; oltre ad avere un impatto emotivo molto forte, con stati d’animo altalenanti, causa un normale e fisiologico sconvolgimento fisico: il corpo infatti, macchina perfetta, si prepara fin da subito a ospitare e far crescere nel migliore dei modi il bambino.
È normale, soprattutto se si è alla prima esperienza, interrogarsi circa questo cambiamento che ha un impatto anche estetico con il quale fare i conti e chiedersi quando e quanto sia un normale l’aumento di peso in gravidanza.
Vediamo di capire insieme quali sono i tempi e i motivi di questo cambiamento, a cosa serve e come gestirlo nel migliore dei modi.
Quanti kg si prendono al mese in gravidanza?
L’aumento di peso in gravidanza è non solo normale, ma necessario: il corpo infatti si modifica per ospitare e provvedere a tutte le fasi del processo di crescita del bambino, dal concepimento fino allo sviluppo completo e, allo stesso tempo, per proteggere la salute della mamma.
Anche se nei primi mesi i cambiamenti non saranno molto visibili dall’esterno, sappiate che fin dal momento in cui si avvia una gravidanza, il corpo “si mette al lavoro” cercando di accumulare tutte quelle riserve energetiche che in realtà serviranno poi nel terzo trimestre: è come se l’organismo della mamma volesse mettersi al sicuro creando la certezza che il bambino sarà opportunamente nutrito al momento giusto.
Da una parte ci sarà quindi un aumento direttamente collegato al peso del bambino e poi ci saranno dei chili in più legati a una serie di modificazioni ormonali e fisiche.
Noterete un aumento del volume del seno, che in termini di peso potrebbe regalarvi anche un chilo; l’utero progressivamente si svilupperà fino a raggiungere le dimensioni adeguate: considerate un altro chilo!
Inoltre il liquido amniotico e la placenta incideranno sul peso, a fine gravidanza, per circa 1,5Kg.
Per chiarire ulteriormente il perché aumentino i chili in gravidanza, sappiate che l’organismo avrà bisogno di aumentare il volume del sangue e dei liquidi presenti nei tessuti materni: il tutto comporterà altri 3 o 4 Kg circa.

Quando si inizia a prendere peso in gravidanza?
Esistono una serie di fattori che determineranno quanti saranno i chili da prendere, primo tra tutti il peso di partenza: essere sottopeso o in sovrappeso avrà la sua importanza nel determinare il giusto aumento di peso in gravidanza.
A conti fatti, volendo ipotizzare dei numeri, un aumento ponderale considerato nella norma sarà compreso tra i nove e i tredici chili.
Attenzione però, è bene ribadire che questo è solo un dato medio che si riferisce a una persona sana, normopeso e che è in attesa di un solo bambino.
Ogni donna è un soggetto a sé e ogni gravidanza non è mai uguale alle altre… neanche quando sono vissute dalla stessa donna! Infatti non esiste un’alimentazione perfetta, ma è importante seguire i consigli nutrizionali che il vostro medico sicuramente vi darà, una volta avute tutte le informazioni necessarie.
L’aumento del peso dovrà essere graduale in base alle settimane di gestazione, alle condizioni fisiche e di salute della mamma, e dei bisogni del bambino.
Oltre a confrontarvi periodicamente con il vostro ginecologo, valutate la possibilità di affidarvi a un nutrizionista e ricordate sempre di effettuare gli esami consigliati in gravidanza per conoscere lo stato di salute del vostro corpo.
Quanti kg si prendono alla fine del quarto mese di gravidanza?
Considerando che nei primi mesi di gravidanza il maggior fabbisogno calorico necessario all’organismo è di circa 350Kcal in più, alla fine del 4° mese bisognerebbe ritrovarsi con due chili in più al massimo.
Il condizionale è ancora una volta d’obbligo perché si tratta di un dato puramente teorico e molto relativo: non dimenticate che entra sempre in gioco la soggettività.
Ogni donna ha un organismo che assimila più o meno velocemente i nutrienti e ogni gravidanza, lo ripetiamo, è un evento a sé.
Potrà quindi capitare di ingrassare subito un chilo al mese oppure di non aumentare affatto per i primi tempi e poi ritrovarsi in un solo mese con tre chili in più.
Oltre che dal proprio corpo, dipenderà anche dall’andamento della gravidanza: molte donne, soprattutto nelle prime settimane, soffrono di nausea e altri disturbi che, fortunatamente, con l’andar del tempo, tendono a regredire.

Quanti chili si perdono al momento del parto?
Questa è una delle domande più ricorrenti tra quelle che si pongono le future mamme: è una curiosità spesso legata alle nuove forme che, se da una parte riempiono di gioia per quel che rappresentano, dall’altra non sempre corrispondono alla proiezione e alla percezione che si ha di se stesse.
Considerando di dare alla luce un bambino con un peso medio, dopo il parto si perdono solitamente circa 6-8 Kg corrispondenti appunto al peso del nascituro e quello della placenta e del liquido amniotico.
Nelle sei settimane successive al parto, corrispondenti al puerperio, il corpo comincerà a eliminare i liquidi in eccesso e anche l’utero gradualmente inizierà a riprendere il suo volume originario.
Questi processi vi porteranno a un ulteriore perdita di peso.
A conti fatti, se avrete osservato i consigli nutrizionali del vostro medico, non sarà poi così tanto il peso in più da smaltire.
Come gestire lo stress da aumento di peso?
Semplicemente con grande serenità: godetevi il momento!
Il controllo del peso è di certo importante per la propria salute e per quella del bambino, ma, se state bene, non lasciate che uno o due chili in più possano turbare un momento così significativo della vostra vita.
Lasciate perdere tutte le persone che vi dicono di mangiare per due o di non mangiare qualcosa di cui avete voglia: esiste sempre un giusto equilibrio e non è il momento di farsi carico delle paranoie altrui.
Scegliete bene il vostro ginecologo, fidatevi dei suoi consigli e, se potete, prendetevi cura di voi facendo delle passeggiate rilassanti e continuando a svolgere le vostre attività quotidiane insieme a tutto ciò che vi gratifica e rende felici: l’impegno che dovrete affrontare con l’arrivo del bambino contribuirà a farvi tornare in forma in fretta, statene certe!
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