Le placche in gola da tonsillite o faringite sono un problema comune che può colpire persone di tutte le età. Sebbene possano essere dolorose e fastidiose, la maggior parte delle placche in gola non è grave e si risolve da sola o con un trattamento domiciliare semplice.
In alcuni casi, però, essendo un’infezione le cose possono peggiorare se non ci si prende cura a dovere della situazione. Vediamo insieme cosa fare.
Come mai vengono le placche alla gola?
Le placche alla gola, un disturbo frequente e fastidioso, sono principalmente il risultato di infezioni di origine virale o batterica. I colpevoli più comuni di queste infezioni sono i virus responsabili del comune raffreddore e dell’influenza, ma ci sono molti altri agenti patogeni che possono provocare la formazione di placche in gola. Tra questi, lo streptococco del gruppo A è uno dei più noti e diffusi.
Oltre ai virus e ai batteri, ci sono vari fattori che possono rendere la gola più suscettibile alle infezioni e quindi alla formazione di placche. L’esposizione al fumo di sigaretta, ad esempio, può irritare la gola e renderla più vulnerabile alle infezioni. Lo stesso vale per l’inquinamento atmosferico, che può portare alla gola particelle irritanti e potenziali agenti patogeni.
Le allergie possono anch’esse contribuire alla formazione di placche in gola, così come un sistema immunitario indebolito può aumentare la suscettibilità alle infezioni della gola.

Cosa fare in caso di placche in gola?
In caso di placche in gola, è importante bere molto liquido e riposare per aiutare il corpo a combattere l’infezione. Gli analgesici da banco possono aiutare ad alleviare il dolore e la febbre. Se le placche in gola sono causate da un’infezione batterica, potrebbe essere necessario un ciclo di antibiotici prescritti da un medico.
In ogni caso, non sono una condizione da sottovalutare e la cosa migliore sarebbe andare dal medico e capire qual è la causa delle placche per ottenere una soluzione efficace e rapida.
Quanto tempo durano le placche alla gola?
La durata delle placche alla gola varia in base alla causa sottostante. Nella maggior parte dei casi, i sintomi iniziano a migliorare entro una settimana e con adeguata terapia dovrebbe risolversi entro due settimane. Tuttavia, alcune infezioni, come la mononucleosi, possono causare sintomi che durano diverse settimane. In caso di placche in gola ricorrenti o persistenti, è importante consultare un medico per escludere condizioni più gravi.
Quando preoccuparsi per le placche in gola?
Sebbene la maggior parte delle placche in gola sia tendenzialmente innocua, esistono alcuni segni e sintomi che richiedono attenzione medica. Questi includono un mal di gola grave e persistente, difficoltà a respirare o deglutire, febbre alta o persistente, linfonodi ingrossati o doloranti nel collo, eruzioni cutanee o presenza di sangue nel muco o nella saliva.

Come togliere le placche fai da te?
Ci sono diversi rimedi casalinghi che possono aiutare a alleviare i sintomi delle placche in gola. Gargarismi con soluzione salina, pastiglie per la gola, bere tè caldo con miele o limone, o inalare vapore possono aiutare ad alleviare il mal di gola.
Come saprai non siamo fan dei metodi della nonna o di soluzioni fai da te. Ricorda che soluzioni come queste non sono una cura, ma solamente un modo di gestire temporaneamente i sintomi. Non conoscendo e curando la causa sottostante, non hai la certezza che queste “soluzioni” non peggiorino la situazione.
Rimuovere meccanicamente le placche non è normalmente una buona idea, anche se in alcuni casi estremamente fortunati potrebbe sembrare una risoluzione (temporanea).
Quando sono contagiose le placche?
Le placche in gola sono contagiose e possono essere trasmesse attraverso goccioline di saliva quando una persona tossisce o starnutisce, o attraverso il contatto diretto, come baciare o condividere bicchieri o posate. È importante lavarsi le mani regolarmente e stare lontano dalle persone infette per ridurre il rischio di contrarre o diffondere l’infezione.
Se il tuo bambino presenta placche in gola, non dovresti fargli incontrare altri bambini fino a che la fase contagiosa è passata. Sappiamo che può capitare che alcuni asili nido chiudano un occhio, ma non è una pratica utile, in quanto può causare la diffusione del problema tra bambini ed educatori.
Noi siamo con te.
Noi di Genitore Informato, capiamo quanto possa essere stressante quando tu o un familiare soffrite di placche in gola. Siamo qui per aiutarti a navigare attraverso tutte le sfide della genitorialità offrendoti guide, corsi e consulenze personalizzate per aiutarti a prenderti cura della gestione e del benessere dei tuoi bambini e della tua famiglia. Non esitare a contattarci, non sei sola.