Il mondo dei neonati può sembrare misterioso e affascinante, spesso sospeso tra il sonno e la veglia, fatto di scoperte quotidiane e piccoli cambiamenti. Uno degli aspetti che incuriosisce di più riguarda la vista e la percezione visiva: quando iniziano a vedere i neonati? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande, sfruttando le conoscenze scientifiche più recenti.
Quando iniziano a vedere i neonati? Nella pancia.
Quando cominciano a vedere i neonati? Già nel grembo materno, lo sviluppo visivo inizia e, al termine della gravidanza, i neonati possono vedere a una distanza ottimale di 20-25 cm perché il loro punto di fuoco è ancora troppo “vicino” rispetto a quello di un adulto non miope o con altri difetti visivi. Riconoscono il volto materno poche ore dopo la nascita, e interagire con loro attraverso lo sguardo stimola la loro attenzione e la motilità oculare.
Durante la gestazione, le palpebre si formano già alla decima settimana e si aprono dalla ventiseiesima. Un feto pretermine può rispondere alla luce già a questa età, e nei mesi successivi sviluppa ulteriormente la capacità visiva, incluso il riconoscimento del colore rosso.
Dopo due mesi dalla nascita, i neonati iniziano a discriminare alcuni colori, migliorando notevolmente la distinzione entro i 3-4 anni. A 3 mesi, i bambini associano voci a volti e mostrano interesse per oggetti circostanti, volendo essere sollevati per esplorare.
È normale osservare un temporaneo strabismo nei primi mesi; se persiste oltre 4-5 mesi, è meglio consultare uno specialista. I pediatri, normalmente controllano il “riflesso rosso” alla nascita per escludere patologie oculari, insieme a molti esami tra cui gli indici di Apgar. I genitori noteranno che i neonati seguono volti e oggetti in movimento. Con il tempo, migliora anche la visione stereoscopica.
L’ambliopia, o “occhio pigro”, si verifica quando un occhio non sviluppa una corretta connessione visiva con il cervello. È cruciale riconoscerla nei primi anni di vita. Se diagnosticata, si useranno bendaggi o lenti speciali per stimolare l’occhio “pigro”. Diagnosi e intervento precoce sono fondamentali perché poi il recupero diventa difficile dopo i 6 anni.
Cosa vede neonato di 1 mese?
Nei primi giorni di vita, un neonato vede i contorni delle figure e riconosce le luci forti e i contrasti. Non è in grado di percepire molti dettagli, ma più le forme e i movimenti. Tuttavia, già intorno al primo mese di vita, il bambino inizia a sviluppare una maggiore consapevolezza visiva. Il suo campo visivo si espande e la sua vista diventa un po’ più nitida. Inizia a riconoscere i volti delle persone, almeno in parte. Tuttavia, ciò che cattura la sua attenzione sono le espressioni facciali, che iniziano a stimolare la sua empatia e la sua capacità di comunicare.
Cosa vedono i neonati a 20 giorni?
Come avrai intuito, i neonati a 20 giorni hanno una vista ancora più limitata. La loro percezione visiva si concentra essenzialmente sui colori ad alto contrasto, come il bianco e il nero, e su forme geometriche semplici.
Tuttavia, anche a questa età, i neonati mostrano già un interesse particolare per i volti umani. La ricerca ha dimostrato che i neonati preferiscono guardare i volti rispetto ad altri oggetti o forme. Questo suggerisce chiaramente che i neonati sono predisposti a interagire con gli altri e a costruire legami sociali (anche perché è il loro unico modo per sopravvivere, dipendere dagli altri)
Quando il neonato inizia a riconoscere la mamma?
La ricerca è abbastanza discordante a riguardo. Se in qualche modo è dimostrato che i neonati riconoscono la mamma già dalle prime ore, questa capacità viene spalmata da diversi studi sui primi quattro mesi. Questa questione ovviamente non è solo legata alla vista, ma anche all’olfatto, all’udito e al livello di consapevolezza, che in questo momento della vita è molto basso. Il neonato riconosce senza dubbio l’odore della mamma e la sua voce, che ha ascoltato per mesi mentre era ancora nel ventre.
Intorno al terzo mese, il neonato inizia a mostrare un legame più profondo con la mamma. Comincia a sorridere quando la vede e a cercare il suo contatto visivo. Questo è un momento molto importante per la formazione del legame madre-figlio.

Quando si vede il colore degli occhi di un neonato?
Il colore definitivo degli occhi di un neonato si stabilizza intorno ai 9-12 mesi. All’inizio, molti neonati hanno gli occhi di un colore grigio-bluastro, indipendentemente dal loro colore definitivo. Questo perché la melanina, il pigmento che determina il colore degli occhi, non si è ancora completamente depositata nell’iride.
Tuttavia, intorno al terzo mese di vita, gli occhi del neonato iniziano a cambiare colore. Questo processo può durare fino a un anno. Il colore definitivo degli occhi può essere molto diverso da quello che si vedeva nei primi mesi di vita.
Come avrai capito, la vista dei neonati si sviluppa progressivamente – anche perché vedere bene è una questione strutturale dell’occhio, del nervo ottico e della corteccia visiva – passando da una percezione molto limitata a un riconoscimento più preciso delle forme, dei colori e dei movimenti. È un processo affascinante che accompagna la crescita del bambino e la formazione delle sue relazioni sociali. Ricordati sempre di consultare un oculista se hai qualche dubbio o preoccupazione sulla vista del tuo neonato.
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