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Agosto 2, 2021

La domanda che molti neo-genitori si pongono è quale seggiolino auto scegliere.
In questo sono molto utili le normative emanate dall’Unione europea che riguardano i criteri di omologazione di questi dispositivi di sicurezza per i piccoli viaggiatori.

Le leggi a cui fare riferimento sono la R44/04 e R129 i-Size.
La scelta del seggiolino è sempre contestuale all’età del vostro bambino, all’altezza e al peso.
Una delle caratteristiche che garantiscono maggiore sicurezza e che riguardano i seggiolini auto di più recente fabbricazione, sono gli attacchi ISOFIX, per la collocazione sul sedile posteriore centrale.

Questo tipo di attacco permette di agganciare in totale sicurezza il seggiolini al telaio stesso del veicolo ed è composto da un cintura di sicurezza con 3 attacchi.
Prima dell’acquisto è bene assicurarsi che l’auto abbia la predisposizione ISOFIX, controllando sul libretto delle istruzioni o chiedendo al vostro meccanico di fiducia.

Nel caso in cui questo dispositivo non sia presente bisogna acquistare un seggiolino da bloccare con le cinture di sicurezza tradizionali, solitamente sul sedile posteriore a destra.

Quando comprare un seggiolino per auto


Arriva un momento in cui dovete decidere l’acquisto del seggiolino auto per il vostro bambino, tralasciando l’uso del classico ovetto riservato ai neonati fino a 15 mesi.
Il seggiolino è necessario per adattarsi alla crescita e per garantire la migliore sicurezza e il comfort durante i viaggi.
Per orientarsi nella scelta potete prendere come parametro non l’età, ma l’altezza, nel caso in cui il seggiolino sia omologato secondo la ECE R129 i-Size.

Se, invece, l’omologazione riguarda la normativa per il seggiolino ECE R44/04, il parametro a cui fare riferimento è il peso.

Di solito i seggiolini successivi all’uso dell’ovetto si adattano quando il bambino supera un peso intorno ai 13 kg o un’altezza di circa 75 cm. In genere sono omologati per un’altezza fino a 105 cm e 36 kg di peso, dopo i quali è richiesto solo il rialzo fino a 150 cm.
Per avere un’indicazione ancora più precisa di quando cambiare il seggiolino in genere si fa riferimento alla parte superiore dove il piccolo poggia la testa.
Se questa supera il bordo, allora significa che è arrivato il momento di cambiare il sistema di tenuta in auto.

ovetto neonato

Quando usare l’ovetto

L’ovetto per il neonato è primo dispositivo di trasporto in auto e si può utilizzare fin dalla nascita.
Gli ovetti sono omologati per essere idonei fino a 13 kg.
L’unica accortezza da tenere presente è che prima dei 2 anni i bambini non possono affrontare viaggi lunghi in auto per la posizione concava nell’ovetto.

Ogni 2 ore sono consigliate delle pause che vanno da 30 minuti a un’ora.
Uno dei vantaggi che offre l’ovetto è quello di alcuni modelli che possono essere direttamente posizionati sulla struttura di supporto del passeggino, in modo molto agevole e veloce.

Le normative per seggiolino


Come già accennato esistono 2 normative europee che regolano l’acquisto e l’omologazione dei seggiolini auto.
Si tratta della R44/04 e della R129 i-Size.
La normativa R44/04 è meno recente della R129 i-Size. Le differenze tra le 2 riguardano in particolare i criteri secondo i quali acquistare un seggiolino.

Nel primo caso si fa riferimento al peso e questo incide anche sul momento in cui è possibile far viaggiare il bambino nel senso di marcia.
Secondo la R44/04 è possibile a partire da 9 kg di peso che corrispondono a un’età intorno ai 10 mesi.


Nel caso della normativa R129 i-Size il parametro su cui basarsi è l’altezza e impone che, per viaggiare nel senso di marcia, il piccolo raggiunga almeno i 16 mesi di età.

In genere gli esperti consigliano di prolungare quanto più possibile la modalità di trasporto del bambino nel senso contrario di marcia, in quanto è più sicuro.

I crash-test effettuati per delineare i criteri della R129 i-Size hanno incluso, oltre agli urti frontali e posteriori, anche quelli laterali.
A questo si aggiunge il fatto che sono stati utilizzati manichini di ultima generazione, che prevedevano un numero superiore di sensori.

Da questo si evince che i risultati ottenuti sono attendibili quanto alla sicurezza dei bambini sui seggiolini auto.

seggiolino bambino

Dove mettere il seggiolino

I test hanno suggerito anche che la collocazione migliore e più sicura per il seggiolino è quella sul sedile posteriore centrale.
Nel caso in cui non è possibile posizionarlo centralmente, la posizione migliore è posteriore destro, quindi opposto a quello di chi guida.

La posizione posteriore destra è anche ideale quando bisogna prendere il bambino, perché si trova sul bordo strada o dal lato marciapiede.

Il motivo per cui secondo la più recente normativa europea è più sicuro che il bambino viaggi nel senso contrario di marcia è che non ha ancora sviluppato sufficientemente il controllo di testa e collo.
Sono queste le zone più fragili, in quanto nei bambini il capo è di dimensioni maggiori rispetto al corpo e ha bisogno di un sostegno e una posizione più sicuri in caso di incidente.
Per le auto che sono predisposte con il sistema ISOFIX la posizione è quella sul sedile posteriore centrale, altrettanto sicura, in quanto ai lati non c’è possibilità di urti.

La stabilità è comunque garantita e la possibilità che il seggiolino possa ruotare è ridotta a zero.

La normativa R44/04 ha previsto crash test solo frontali e posteriori, quindi è consigliabile acquistare un seggiolino omologato secondo la ECE R129 i-Size, in quanto ha considerato maggiori parametri di sicurezza.

Molti neo genitori pensano istintivamente che per tenere sotto controllo il bambino sia ideale collocarlo sul sedile anteriore del passeggero.
La legge non lo vieta, ma come precedentemente suggerito il posto anteriore è quello meno sicuro.
Lo confermano anche i dati Istat del 2018, secondo cui la maggior parte degli incidenti sono frontali, per cui è bene evitare quanto più possibile la collocazione nella parte anteriore dell’auto.
È sempre più sicuro collocare il seggiolino nel senso contrario di marcia e disattivare l’airbag, che potrebbe ferire il piccolo.

Come scegliere un buon seggiolino

La scelta di un buon seggiolino deve basarsi sulla sicurezza e sulle esigenze dei genitori durante i viaggi e le vacanze con i bambini
La prima cosa da controllare è l’omologazione secondo le norme vigenti, in quanto garantiscono l’idoneità ed evitano di andare incontro a sanzioni per violazione del codice della strada.
È necessario anche accertarsi sempre della presenza o meno dell’attacco ISOFIX della propria auto.

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Dott.ssa Claudia Denti

Laureata in Scienze dell’Educazione, si occupa di aiutare i genitori a crescere bambini sani e felici secondo principi validati dalla comunità scientifica.
Fondatrice di Genitore Informato e ideatrice del metodo Sonno Felice - certificata Sonno Sicuro e Primo Soccorso Pediatrico - supporta i genitori nel loro viaggio dal 2014.

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