Capita troppo spesso di sentire genitori che pensano che uscire con i bambini di casa porti a prendere freddo e malattie. Stare in casa o in spazi chiusi, da credenza popolare, porterebbe a una maggiore protezione da tutto questo.
Non è così!

Uscire con i bambini all’aria aperta fa molto bene anche all’adulto.In questo articolo vedremo quali sono i benefici di una passeggiata all’aperto o di un bel fine settimana immerso nelle montagne.
Non c’è una stagione in cui è meglio uscire con i bambini piuttosto che una in cui è meglio restare in casa.
Certo, le ore di caldo in piena estate è meglio evitarle.
Normalmente si pensa che uscire in inverno porti a complicazioni di salute e l’alta possibilità di incorrere in virus o influenze di stagione.
Quello che invece spesso si ignora è che proprio restare chiusi in casa o al nido/scuola comporta una maggiore probabilità di ammalarsi.
Spesso luoghi non arieggiati a sufficienza o addirittura mai arieggiati portano un elevato tasso di microbi che stagnano nell’aria e infetta chiunque.
Uscire con i bambini: cosa ne pensano all’estero

Nei paesi nordici come la Danimarca e la Finlandia esiste addirittura la “nanna sotto zero”. questo significa che non solo non è un problema uscire con i bambini nei periodi molto rigidi, ma addirittura vengono lasciati dormire all’aperto, nel passeggino, anche in caso di temperature molto rigide, stiamo parlando di -10°/ -15°.Grazie a questa esposizione al freddo, i bambini rafforzano il proprio sistema immunitario, al risveglio sono più attivi grazie ad una maggiore ossigenazione del sangue.
Dormire all’aria aperta, dai pediatri nordici, è consigliato fin dalla 2° settimana di vita.
Hanno riscontrato che la temperatura ideale per dormire deve aggirarsi intorno ai -5°.
Chiaramente il bambino deve essere vestito in modo adeguato, ben coperto con vestiti caldi, coperte e cappellini. Non deve mai essere esposto al freddo da bagnato, in questo caso è bene cambiarlo al caldo e poi vestirlo con indumenti asciutti. Chiaramente non siamo abituati a una cosa del genere in Italia: se decidi di farla, che sia nella massima sicurezza.
L’importanza del sole
L’esposizione al sole porta enormi benefici sia fisici che psicologici.
Durante lo sviluppo, ma anche in età adulta, è fondamentale un corretto apporto di vitamina D nell’organismo.
La vitamina D serve durante lo sviluppo delle ossa e dei denti, è importante per l’assorbimento di fosforo e calcio.

Rafforza il sistema immunitario e rafforza la muscolatura.La vitamina D è molto importante nei bambini ma altrettanto negli adulti.
Ad oggi sono i molti quelli che ricorrono a integratori di vitamina D in quanto carenti nel proprio corpo.
La carenza di questa vitamina è dovuta a:
- vita sedentaria
- poca esposizione al sole
- alimentazione errata
- alimentazione troppo frettolosa
La quantità di vitamina D nel nostro corpo è misurabile attraverso un semplice prelievo del sangue, i valori medi si aggirano tra i 50 e i 60 milligrammi per millimetro di sangue.
I sintomi di una scarsa presenza di vitamina D sono:
- dolori alle ossa
- spossatezza
- sudorazione alle mani e alla testa
- depressione
La serotonina, l’ormone che ci rende felici, aumenta con l’esposizione al sole, questo significa che i bambini e adulti che non si espongono mai al sole tendono ad essere irritabili e depressi.
Quando uscire in inverno
Uscire in inverno con i bambini non è impossibile, ci sono piccole accortezze da rispettare.
Ricordatevi sempre di coprirvi a cipolla e con indumenti pesanti ma che allo stesso tempo lasciano la possibilità di movimento.
Ricordiamoci sempre di far indossare ai nostri bambini cappello, sciarpa e guanti.
In inverno non fa freddo sempre e tutto il giorno allo stesso modo, scegliamo le ore pomeridiane che sono quelle più calde.
Nel caso in cui un bambino sia già malato o stia uscendo da una malattia o infezione è bene consultare il pediatra per le uscite invernali.
Il mito del colpo di freddo
Il cosiddetto colpo d’aria o colpo di freddo non esiste.
Viene abitualmente utilizzato, questo termine, solo ed esclusivamente in Italia per indicare un dolore di vario genere alla schiena o al collo.
Questo dolore ha una natura ben diversa da quella che pensiamo, potrebbe essere causata da dolori muscolari, ossei, respiratori.. ma sicuramente ha ben poco a che vedere con l’aria.
Le teorie popolari che prevedono faringiti, laringiti, influenze, bronchiti.. causate da una finestra aperta o da un semplice passaggio d’aria, porterebbe a morte certa molte più persone di quante non siano ora.Il colpo d’aria è inteso come una vera e propria entità che si manifesta nel momento in cui leggermente accaldati veniamo esposti a una flebile corrente d’aria .
Un conto è una variazione di temperatura nelle vie aeree che facilita l’infiammazione del tratto respiratorio e di conseguenza una maggiore esposizione ai batteri, un altro conto è l’aria che ti colpisce, anche calda estiva, che non provoca alcun malanno.
Il colpo d’aria non è una malattia e non esiste.
Giochi all’aria aperta
La natura e le attività all’aperto favoriscono la fantasia e la creatività.
Gli oggetti naturali sono di grande interesse per grandi e piccini che si trovano a costruire castelli di sabbia e cassette di soli rami e terra.

Sono innumerevoli le attività che possiamo svolgere:
- pupazzi di neve
- slittino sulla neve
- castelli di sabbia
- intrugli con la terra
- caccia al tesoro
- raccolta di fiori
- esplorazione
- sport
- arrampicata sugli alberi
- interazione con animali
- salti nelle pozzanghere
- pic-nic
- ….. una lista che potrebbe continuare per pagine.
L’importante è non temere la natura e lasciarsi andare, correre in prati fioriti e calpestare l’erba fresca del mattino e la sabbia calda del pomeriggio.
I bambini piccoli, spesso timorosi di calpestare i prati verdi, trovano invece stimoli maggiori per iniziare a gattonare, spinti dalla curiosità di scoprire cosa c’è intorno a loro di così poco familiare.
Il periodo estivo è anche il periodo migliore per togliere il pannolino, il caldo del sole e la leggerezza dei vestiti consente un’asciugatura rapida e evita il brivido invernale che spesso stimola la necessità di andare in bagno.
Vivere all’aria aperta fa bene al corpo ma anche allo spirito, ci riempie di gioia e alza i livelli di serotonina.
Il mio consiglio è quello di dedicare almeno un’ora della vostra giornata all’aperto, possibilmente uscire con il bambino in modo tale da condividere tempo ed esperienze insieme.