L’utero ingrossato è un problema dell’organo femminile fondamentale per la riproduzione. Questa struttura, infatti, può subire variazioni di volume a causa di diverse condizioni mediche (tra le quali la gravidanza, peraltro). Tra queste, l’utero fibromatoso e i tumori all’utero sono tra le più comuni, per cui è importante comunque informarsi bene per evitare problemi e intervenire con prontezza se dovesse essere necessario.
Nell’articolo di oggi cerchiamo di comprendere meglio cosa significa avere l’utero ingrossato e una pancia gonfia.
Che problemi può dare un utero fibromatoso?
L’utero fibromatoso, noto anche come fibroma uterino, è una condizione benigna caratterizzata dalla crescita di masse muscolari all’interno dell’utero. Questo ingrossamento può causare diversi problemi tra cui pesantezza addominale, dolore pelvico, mestruazioni pesanti e prolungate, difficoltà nell’urinare o nel defecare e, in alcuni casi, può portare a problemi di fertilità.
Naturalmente non è una condizione ottimale, per questo al comparire di alcuni segni che possono portare a pensare a questo tipo di situazione, sarebbe meglio contattare subito il ginecologo per capire se c’è qualche problema. Anche perché se non fosse quello, potrebbe essere qualcosa di più problematico e, in genere, tempestività significa essere in una condizione migliore per intervenire.

Quali sono i sintomi di un tumore all’utero?
Il tumore all’utero, o cancro dell’utero, è una malattia grave che si sviluppa solitamente nella parete interna dell’utero. I sintomi possono variare da donna a donna, ma i più comuni includono:
- sanguinamento anomalo (soprattutto dopo la menopausa)
- dolore durante il rapporto sessuale
- dolore pelvico persistente
- perdita di peso inspiegabile.
È importante sottolineare che la presenza di questi sintomi non significa necessariamente la presenza di un tumore: possono essere causati da altre condizioni meno gravi. Normalmente, quando si cerca qualcosa su internet sembra sempre di avere malattie mortali, ma ovviamente non è sempre così. La cosa migliore, quando hai qualche sintomo è rivolgerti al tuo medico di fiducia, che può visitarti di persona e scoprire se davvero c’è qualcosa che non va e indirizzarti verso la migliore soluzione.
Certo, ci saranno delle volte per cui la situazione peggiore è presente: per questo è fondamentale farsi visitare sempre con tempestività.
Cosa comporta avere l’utero ingrossato?
Avere l’utero ingrossato può comportare diversi disagi fisici come la pancia gonfia e il dolore. Questa condizione può influire anche sulla qualità della vita di chi ne soffre, causando problemi emotivi come ansia e depressione.
Potrebbero sembrare scollegate, ma situazioni in cui la salute non va bene influiscono anche sulla psicologia. Non solo, ma un utero ingrossato potrebbe anche causare problemi di fertilità – banalmente per complicazioni meccaniche che rendono più difficile la fecondazione – e complicanze durante la gravidanza.
Perché l’utero aumenta di volume?
L’utero può aumentare di volume a causa di diverse ragioni. Le più comuni, come abbiamo detto, sono i fibromi uterini, i tumori e la gravidanza. Altre cause possono essere i polipi uterini, l’adenomiosi (un ispessimento della parete uterina) e le condizioni infiammatorie come l’endometriosi.
I motivi possono essere tanti, quindi ricorda sempre di tenerti controllata e di avere un contatto costante con il tuo ginecologo per evitare complicazioni date da un ritardo nei controlli standard e non standard.

Quando è il caso di togliere l’utero?
L’isterectomia, l’operazione chirurgica per rimuovere l’utero, viene di solito considerata come ultima risorsa quando tutti gli altri trattamenti sono stati inefficaci. Anche perché, non dimentichiamocelo, ogni operazione lascia possibilità di aderenze e cicatrizzazioni e non è praticamente mai una soluzione ottimale se non è assolutamente necessaria.
Questo potrebbe essere il caso di tumori all’utero avanzati, fibromi uterini di grandi dimensioni che causano sintomi gravi o endometriosi resistente ai trattamenti. In ogni caso, sarà lo specialista a dirti quali sono le tue alternative se hai una problematica all’utero.
Cosa si vede da un Pap test?
Il Pap test, o test di Papanicolaou, è uno screening per il cancro del collo dell’utero che può rilevare cellule anomale prima che si sviluppino in cancro. Non può, tuttavia, rilevare problemi all’interno dell’utero come fibromi o tumori. Per queste condizioni, sono necessari altri esami come l’ecografia transvaginale o la risonanza magnetica. Ricorda che in molte regioni il Pap Test è gratuito o comunque offerto in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale.
Noi siamo con te.
Noi di Genitore Informato, sappiamo quanto possa essere difficile affrontare queste condizioni. Vogliamo assicurarti che non sei sola. Offriamo guide, corsi e consulenze personalizzate per aiutarti a gestire e superare le difficoltà del viaggio della gravidanza e della genitorialità. Ricorda sempre di consultare il tuo medico per qualsiasi dubbio o preoccupazione relative alla tua salute, ma non esitare a contattarci per qualsiasi ulteriore informazione o supporto. Siamo qui per te.